Siamo nell’era del Web, Facebook, YouTube, le community virtuali e le Web TV; la comunicazione è diventata ‘audio-visiva’ ed è facilmente fruibile da un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo. Le informazioni ed i messaggi che fino a pochi anni fa raggiungevano i propri destinatari con mezzi molto dispendiosi in termini di tempo e di risorse, ora viaggiano in tempo reale e a costo zero. L’industria audiovisiva ha giovato, forse più di ogni altro settore produttivo, dell’avvento dell’era digitale. Il rapporto sempre più stretto tra i mezzi di comunicazione di massa tradizionali e l’informatica ha fornito nuove possibili strategie e nuovi percorsi espressivi: tv satellitare, digitale terrestre, fibra ottica, cinema digitale sono solo l’inizio di una rivoluzione ancora in atto che ha assistito nel giro di pochi anni ad una totale conversione dall’analogico al digitale.
Descrizione Figura
Il videomaker realizza cortometraggi, videoclip, documentari e spot, curando in prima persona tutte le fasi di realizzazione, dalla scrittura della sceneggiatura, alle riprese, sino alla promozione del prodotto audiovisivo presso i potenziali canali distributivi. Si avvale, se necessario, di collaboratori o soci esperti: molti film maker, ad esempio, affidano a montatori professionisti l’elaborazione finale del prodotto.
Obiettivi di apprendimento (Competenze in uscita)
La figura che si intende formare è quella del Video Maker. Esso realizza il filmato ed esegue le operazioni di montaggio, ordinando e connettendo le sequenze, scegliendo immagini tra quelle registrate e suoni idonei a garantire la trama e la continuità narrativa indicata nella sceneggiatura.
Attraverso il montaggio elabora la versione definitiva del prodotto audiovisivo (film, documentario, filmato video-giornalistico, videoclip, corto, promo’). In ambito televisivo tutte le emittenti private locali, caratterizzate da un’organizzazione più snella rispetto alle TV maggiori, per la realizzazione di servizi giornalistici e documentari, si avvalgono di una stessa figura professionale che si occupa complessivamente della elaborazione concettuali dei temi, della ripresa e del montaggio.
Negli ultimi anni la figura professionale del videomaker ha conquistato una grossa fetta di mercato grazie, anche e soprattutto, allo sviluppo della rete e dei canali di informazione/diffusione digitali. Per definizione, il videomaker cura personalmente le riprese e il montaggio dei propri lavori destinati al web, alla tv e ai molteplici festival nazionali e internazionali.
Oltre al lavoro in ambito cinematografico il film maker può occuparsi della realizzazione di documentari televisivi, di servizi giornalistici per emittenti pubbliche o private, oppure dedicarsi alla ‘cattura’ di eventi o a sperimentazioni personali. La natura particolare di questa recente figura professionale fa sì che il film maker operi praticamente sempre in qualità di free lance.
Può operare su commissione, qualora abbia già individuato un produttore interessato alla realizzazione di prodotto audiovisivo da lui ideato, oppure auto-produrre il proprio lavoro identificando successivamente i possibili distributori. Non ha un luogo fisso di intervento ma, sempre in cerca di sollecitazioni visive, si sposta dove sa di poter reperire immagini utili al suo progetto. E’ indispensabile tenacia ed un grande spirito d’iniziativa rispetto al lavoro: infatti, si trova spesso nella condizione di ideare/progettare lavori e di proporli a committenti potenzialmente interessati e/o a cercare finanziamenti per la loro realizzazione.
I ritmi di lavoro sono in genere molto irregolari, con periodi di forte concentrazione delle attività alternati a momenti di minore impegno.
L’attività implica spesso spostamenti, anche significativi, per periodi più o meno prolungati. La continua evoluzione dei formati digitali ad alta definizione rende necessaria la conoscenza dei nuovi strumenti del settore e un aggiornamento continuo relativo ai formati in uscita.
I destinatari del corso devono avere i seguenti requisiti:
200 ore con indennità giornaliera.
Il corso si terrà dalle ore 09:00 alle ore 13:00 tutti i giorni dal Lunedì al Venerdì.
Il corso è costituito fondamentalmente da due parti: una teorica, in cui vengono illustrate le nozioni di base del linguaggio cinematografico e delle principali tecniche di ripresa (con alcuni cenni di sceneggiatura); ed un’altra pratica, in cui verranno girate e montate alcune riprese svolte in sala, tenendo conto dei ‘trucchi’ propri del montaggio (titolazione, montaggio non lineare, inserimento tracce audio, effetti speciali e rendering), fino alla distribuzione finale, mediante realizzazione del DVD video.
Segue una ipotesi di suddivisione oraria e modulare:
LINGUAGGIO CINEMATOGRAFICO (10 ore)
TECNICHE DI RIPRESA (10 ore)
STRUMENTI & RIPRESE IN SALA (20 ore di cui 10 di laboratorio)
AMBIENTE DI MONTAGGIO & MONTAGGIO CLASSICO (30 ore di cui 10 laboratorio)
VARIANTI AL MONTAGGIO: TRUCCHI ED EFFETTI SPECIALI (30 ore di cui 10 laboratorio)
RENDERIZZAZIONE DEL FILMATO (30 ore di cui 10 laboratorio)
REALIZZAZIONE DVD (70 ore di cui 40 laboratorio)
Attestato di Frequenza con profitto.